I suoi benefici in cristalloterapia

Anello in oro bianco con zaffiro centrale e pavé di brillanti

Anello in oro bianco con zaffiro centrale e pavé di brillanti

Lo zaffiro, è una varietà di corindone (cristalli di ossido di alluminio) con formula chimica Al2O3:Fe,Ti e durezza 9 della scala di Mohs.

E’ una pietra preziosa che si forma nelle rocce magmatiche contenenti molto alluminio oppure nelle rocce metamorfiche.

Alcuni sostengono che il nome zaffiro derivi dal latino sappheiros, che significa blu. Altri invece fanno derivare l’etimologia del termine dall’ebraico sappir (pietra preziosa) o dal sanscrito sanipriya che significa “sacra a Saturno”. Non a caso, nelle credenze astrologiche indiane, lo zaffiro è considerato proprio la gemma di Saturno.

Il termine zaffiro privo di altri aggettivi identifica le varietà blu del corindone, colore derivante da inclusioni di ematite e rutilo. Questi cristalli sono trasparenti e reperibili in più varietà tra cui blu, blu violetto, blu verde e nella combinazione di questi colori. Uno degli zaffiri più noti al mondo, ad esempio, è quello taglio cushion del Kashmir, di 12.52 carati, con una tinta che ricorda molto da vicino il fiordaliso.

I maggiori giacimenti sono quelli dello Sri Lanka, la più antica miniera estrattiva, i giacimenti australiani, della Birmania e della Thailandia. In Italia si trovano piccoli cristalli di zaffiro nella calcite del Terminillo.

chakra associati a questa pietra sono il quinto (gola), ed il sesto (terzo occhio).

I Greci lo associavano con il dio Apollo e lo indossavano quando consultavano l’oracolo, per ampliare percezione consapevolezza psichica. I Persiani lo chiamavano lazvard, ossia “che ha il colore del cielo sereno” e credevano che la terra fosse appoggiata su un enorme zaffiro il cui riflesso blu dava il colore al cielo, perciò è anche chiamato l’occhio del cielo.

Oggi questa pietra simboleggia sincerità e serenità nelle relazioni, è considerata un talismano che protegge dagli spiriti del male e da altre sgradevoli creature della notte, è un portafortuna invece per viaggiatori e ricercatori e se regalato come anello di fidanzamento, rappresenta l’amore fedele.

BENEFICI PER LA PSICHE

  • E’ una pietra ottima per trovare la concentrazione e ordine tra i pensieri, lasciando andare le tensioni;
  • chiarisce le idee e porta determinazione e volontà di perseguire la strada dei desideri e degli obbiettivi prefissati. Rende meno dispersivi;
  • aiuta a trovare il proprio percorso spirituale;
  • ha un effetto calmante ed è utile in caso di depressione in quanto rassicura e allevia determinati stati mentali e pensieri negativi, come l’ansia;
  • ispira amore per la verità.

 

Anello in oro bianco con zaffiro centrale e pavé di brillanti

Anello in oro bianco con zaffiro centrale e pavé di brillanti

Orecchini monachella con zaffiro e diamanti in oro

Orecchini monachella con zaffiro e diamanti in oro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BENEFICI PER IL CORPO

  • Favorisce il processo di guarigione, in special modo per malattie di intestino, cervello e sistema nervoso;
  • è ottimo contro l’insonnia;
  • aiuta in caso di malattie della vista, mal di testa e squilibri interni in generale;
  •  ha un’azione disintossicante e raffreddante, allevia i dolori e la febbre;
  • l’elisir di zaffiro è utile per purificare il sangue e dovrebbe soprattutto ai cambi di stagione.

PURIFICAZIONE, RICARICA E PULIZIA: lo zaffiro può essere scaricato sotto l’acqua corrente.

UTILIZZO: per beneficiare dei suoi innumerevoli effetti, è consigliato portare la pietra a stretto contatto con la pelle anche per lunghi periodi. Ottimo l’utilizzo anche durante la meditazione.

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E’ opportuno ricordare che le pietre non possono essere considerate un’alternativa alla medicina.